Asma del bambino
L’asma compare verso il terzo anno. La sua evoluzione è spesso positiva scomparendo con la pubertà.
Spesso è difficile stabilire quale sia l’eziologia dell’asma nel bambino, se psicogena, allergica, infettiva o ereditaria; spesso più eziologie si accavallano. Di solito il bambino amsatico presenta spesso alcuni tratti di personalità tipici; sottomissione, dipendenza, ansia ma anche aggressività.
La madre spesso si presenta come troppo fredda e conformista e per questo motivo la relazione madre-bambino risulta essere alterata e incentrarsi su sentimenti ambivalenti di colpa e rifiuto da parte della madre e di sottomissione e autonomia da parte del bambino.
L’allontanamento dalla famiglia spesso induce una diminuzione delle crisi asmatiche mentre il ritorno riconduce allo stato iniziale.
- Asma del neonato
Tale disturbo compare nel secondo semestre di vita e scompare verso i 2-3 anni.
Non si nota in questi neonati la presenza di angoscia: essi non sembrano essere disturbati da questa alterazione e restano allegri e giocosi. Essi non manifestano la tipica angoscia per l’estraneo e ciò induce alcuni autori a pensare che l’asma sia proprio il segni della mancata elaborazione dell’angoscia di fronte all’estraneo. Tale eccessiva familiarità con gli estranei la si attribuisce a cambiamenti troppo frequenti del sostituto materno.